Quando nasce l'equitazione?
In Italia, l'equitazione viene riconosciuta a tutti gli effetti come sport, dalla FISE, nel 1926. Bisogna ricordare, però, che il cavallo accompagna l'uomo da tempi molto più antichi: il primo addomesticamento di questa specie, infatti, avviene all'incirca nel 7000 a.C.
L'essere umano, nell'arco della storia, ha usufruito dell'aiuto di questi incredibili animali per lavorare i suoi campi, compiere lunghi e faticosi viaggi e vincere battaglie, fino ad oggi, epoca in cui i cavalli sono animali domestici che interagiscono con l'uomo solo in ambito sportivo o ricreativo.
Voglio andare a cavallo: da dove iniziare?
Sicuramente, una delle cose più importanti da cui partire, se ci si vuole avvicinare a questo sport, è sapere a chi rivolgersi e dove dirigersi: scegliere un maneggio affidabile, con istruttori esperti a cui affidarsi è fondamentale.
In secondo luogo, bisogna avere chiaro che percorso si vuole intraprendere: è possibile iniziare dei veri e propri corsi, seguendo lezioni di equitazione con dei maestri, oppure semplicemente dilettarsi in escursioni per principianti e passeggiare, in sella, all'aria aperta.
In Italia, sono numerose le strutture a cui fare riferimento e che offrono molteplici attività tra cui scegliere, da attività didattiche ad uscite di livello base, il ventaglio di possibilità per adulti e piccini è vastissimo.
Cosa mi serve per andare a cavallo?
Anche l'equitazione, come tutti gli sport, richiede un abbigliamento tecnico apposito. Che tu sia principiante o cavaliere esperto, otterrai grandi benefici nel munirti dell'equipaggiamento corretto: la tua cavalcata ne guadagnerà in sicurezza e comodità.
1) Cap: fortunatamente, obbligatorio in tutti i maneggi, il casco è la prima delle protezioni di cui dovrai munirti; fondamentale per riparare la testa in caso di caduta. Ma stai tranquillo, non dovrai comprarlo, potrai affittarlo presso la struttura equestre di riferimento! Dovrà essere della misura giusta e a norma di legge.
2) Stivali: anche se così si potrebbe pensare, non si tratta di una moda ma di una necessità: oltre a mantenere la gamba più rigida, questo tipo di calzari servono a proteggere la pelle dallo sfregamento con la sella, che potrebbe causare abrasioni.
3) Pantaloni da equitazione: inizialmente, vanno bene anche dei normali jeans ma, con il passare del tempo, ti renderai conto di quanto sia più comodo indossare dei pantaloni elastici ed aderenti; anche in questo caso, la funzione è quella di proteggere la parte del ginocchio a contatto con la sella da sfregamenti ed evitare la nascita di possibili piaghe.
4) Gilet di protezione: utile ma non obbligatorio, utilizzato da molti cavalieri esperti, rappresenta un'ulteriore forma di protezione in caso di caduta.
5) Guanti: anche questi ultimi molto importanti, soprattutto se siete alle prime armi. È molto facile, infatti, perdere il controllo delle briglie quando non si ha molta esperienza e l'attrito tra queste ultime e la pelle delle nostre mani può essere doloroso. Sarà molto importante, però, utilizzare dei guanti specifici e molto leggeri, perché il contatto con l'animale avviene, primariamente, attraverso le nostre mani.
L'equitazione è adatta ai bambini?
Assolutamente sì! Non solo è un'attività adatta ai più piccoli ma in grado di apportare grandi benefici alla vita dei nostri figli, soprattutto nel periodo di crescita.
Partiamo con il dire che andare a cavallo non significa solo farsi una cavalcata ma entrare in un mondo più complesso. I bambini devono prendersi cura del proprio animale: sfamarlo, pulirlo, sellarlo, imparando l'importanza del concetto di cura in senso lato.
Seguire un corso di equitazione, insegna la pazienza e la costanza, caratteristiche che si rifletteranno in molti altri ambiti della vita, tra cui la scuola.
Infine, uno degli aspetti più affascinanti del rapporto con i cavalli è il legame emotivo che questi animali sanno instaurare con l'uomo: arrivando, a volte, quasi ad un livello di simbiosi, il contatto costante con un equino regala pace e serenità, migliorando molti aspetti caratteriali della persona e permettendo all'essere umano di sviluppare sentimenti quali empatia e rispetto per il prossimo.
Se stai pensando di addentrarti in questo mondo meraviglioso, in Italia esistono centinaia di centri equestri a cui potrai rivolgerti: che tu voglia fare delle meravigliose passeggiate sulla spiaggia ad Ostia, o che tu sia intenzionato a seguire vere e propri lezioni ad Alessandria, da Nord a Sud, i maneggi della nostra penisola non ti deluderanno!